La sala della confraternita presenta ancora la residenza in noce per le adunanze dei confratelli del XVIII: consta di 36 stalli con alti schienali. Nella parete di fondo il banco della presidenza, cioè del Priore della Compagnia, sormontato da un alto tabernacolo con il Crocifisso.
Nella sala sono inoltre esposti anche la Croce processionale della confraternita del SS. Sacramento e una copia del Volto Santo di Lucca, donata dal vescovo di Lucca Alessandro Guidiccioni il Giovane, alla compagnia di S. Croce nell’ anno 1606.
Sempre nella sala si possono ammirare alcuni tra i pezzi più importanti della collezione: una serie di cimase in argento delle croci processionali delle varie confraternite del territorio.
Queste opere sono state realizzate dalle più importanti botteghe lucchesi del XVIII secolo, come, ad esempio, la statuetta raffigurante S. Michele Arcangelo che tiene in una mano la spada e la bilancia, opera di oreficeria toscana del XVII-XVIII sec., quelle raffiguranti la SS. Concezione e la SS. Trinità, opere dell’argentiere Giovanni Vambré e infine quella raffigurante la Pietà, uscita dalla bottega di Giovanni Francesco Chelucci.