Il Museo di Arte Sacra di Camaiore è  stato istituito nel 1936, in un edificio del XVII secolo, sede della Confraternita di San Michele e San Vincenzo. Nato, sotto la guida di Ugo Procacci, come luogo di raccolta di arredi, dipinti, paramenti, suppellettili sacre dal XIV al XVI secolo, il Museo oggi conserva alcune delle opere d’arte più interessanti del territorio, un tempo esposte al pericolo di furti nelle chiese di campagna.

Il Museo d’Arte sacra di Camaiore si trova in quello che fu il centro del primitivo villaggio di Campus Mayor , che nel sec. X era già notissimo luogo di tappa lungo la via Romea che congiungeva le due antiche colonie romane di Lucca e Luni. L’apertura di questa “strata romea” , ricordata in molti documenti anche come “via publica”, deve riferirsi al periodo della dominazione longobarda, più esattamente al sec. VIII, quando era re Liutprando ed il suo percorso ricalcava il tracciato dell’ antica via romana che sino dal sec. II attraversava questo territorio.

Lungo la via sorgevano alcune tabernae , casupole e capanne. Più tardi l’ abate benedettino della Badia di S.Pietro vi fondò una cappella dedicata a S. Michele della quale si ha notizia per la prima volta in un documento del 1180. Sicuramente in epoca successiva venne fondato, vicino alla chiesa, un ospedale, destinato ad accogliere pellegrini e viandanti.

ESTERNO DELL’ EDIFICIO

L’edificio presenta sulla facciata un doppio ordine di quattro arcate del sec. XVII. Sopra la porta di destra, cioè la porta di ingresso, uno dei 4 nomi di Gesù recanti il taumaturgico monogramma con la data del 1631, l ‘ anno in cui la peste raggiunse il territorio di Lucca. Solo Camaiore ne rimase immune, grazie alla promessa fatta da S. Bernardino due secoli prima (1424-1428), ed a Suor Cherubina dell’ Agnus Dei che i camaioresi chiamarono “salvatrice di Camaiore”.

Questo Nome di Gesù in effetti si trovava in Via Cafaggio al n° 24. Gli altri tre monogrammi, simili a questo, sono rispettivamente in Via Verdina al n°25, in via IV Novembre al n°128 davanti alla Chiesa di S. Croce e in via XX Settembre al n° 124.

La scritta che vi si legge è: “LIBERA NOS PROPTER NOMEN TUUM DOMINE”

“MDCXXXI”

Bibliografia

  • Paolo Dinelli , Storia di Camaiore, Camaiore,1968.
  • Pier Paolo Dinelli, Luca Santini , SS. Nome di Gesù tradizione del culto a Camaiore, Camaiore, 1991
 
 

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