parato in terzo: pianeta, ricami

La pianeta del parato conservato al Museo di Arte Sacra di Camaiore è ornata da una croce composta da quattro formelle in prezioso ricamo, realizzato con seta policroma ed oro filato. Le scene che vi sono rappresentate sono tratte dalla vita di Cristo: sul retro, dall’alto verso il basso, Cristo che porta la croce, Cristo davanti a Caifa e l’Ultima Cena; sul davanti, Cristo alla colonna.

La tecnica è raffinata, in quanto i fili di seta policroma lavorano a punto spaccato, mentre le architetture e i fondi delle scene sono stati realizzati con l’oro ridotto in filamento, anche se in grande parte oggi perduto. Le formelle sono profilate da un gallone di cornice, anch’esso realizzato in oro filato, con al centro un cordoncino a tortiglione.

Secondo studi recenti che qui riportiamo3, dall’analisi del tipo di tessuto e del ricamo dello stolone della pianeta è possibile dedurre che il parato potrebbe essere stato prodotto nel secondo quarto del XV secolo, presumibilmente in ambito fiorentino. Rispetto ad altri tessuti “ad inferriata” coevi, il disegno puramente geometrico di quello di Camaiore, del tutto privo di elementi decorativi o naturalistici, è immediatamente riconducibile allo schema compositivo sopra citato. E’ cioè plausibile che appartenga alla produzione dei primi decenni del XV secolo quando, da disegni più schematici e sintetici si passa a rappresentazioni sempre più articolate e ricche di dettagli, sulla base di un processo di naturalizzazione del decoro. Anche il disegno dei ricami richiama la cultura figurativa del primo Quattrocento fiorentino, proponendo elementi ereditati dallo stile del passato, come le fisionomie trecentesche dei presonaggi con gli occhi allungati ed i capelli lunghi ed aderenti all’ovale della testa, ma anche nuove soluzioni come la rigorosa costruzione dello spazio tramite i solidi volumi delle architetture poste di scorcio a lasciare intravedere gli sfondi.

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3RUSSO 2016, p. 36