Le altre due componenti del parato in terzo in velluto operato cremisi conservate al Museo di Arte Sacre di Camaiore sono la dalmatica e la tunicella, destinate rispettivamente al diacono ed al suddiacono che assistono il celebrante. Il vescovo, durante i pontificali, indossa sotto la casula o pianeta sia la dalmatica che la tunicella, ad indicare la pienezza del sacerdozio.
Nella dalmatica e nella tunicella, tra loro praticamente identiche nel caso di questo parato, è possibile leggere con chiarezza tutta la preziosità del velluto rosso operato, con il suo decoro con grandi fiori polilobati ogivali contenenti fiori di cardo in registri orizzontali “a cammino”, disposti a scacchiera e realizzati con la tecnica “ad inferriata”.