stola e manipolo

La stola è costituita da una striscia di stoffa lunga tra i 200 e i 250 centimetri ed è ornata generalmente con tre croci, una a ciascuna estremità ed una al centro. stola

Il significato della stola è un richiamo ai testi sacri, rappresentando sia il dolce giogo di Gesù, “poiché il mio giogo è dolce e il mio carico leggero” (Mt11, 30), sia i “fiumi d’acqua viva che scendono sugli eletti” (Gv7, 38).

Il manipolo è simile alla stola, ma di lunghezza minore (circa un metro), è dello stesso tessuto e colore degli altri paramenti liturgici. È piegato a metà e tenuto fermo da due nastri annodati o da un fermaglio. Il manipolo presenta tre croci, due alle estremità ed una al centro. Si portava pendente da entrambe le parti sul braccio sinistro, dal sacerdote e nella messa solenne, dal diacono e dal suddiacono. Presso i romani era segno dell’autorità dei consoli. Il romano pontefice lo consegnava al suddiacono per dare il segnale di inizio al corteo di ingresso e del canto d’introito nella messa papale.