“Il restauro costituisce il momento metodologico del riconoscimento dell’opera d’arte nella sua consistenza fisica e nella duplice polarità estetica e storica in vista della sua trasmissione al futuro”
Cesare Brandi, Teoria del restauro, 1963
Lavorare negli archivi, rintracciando i documenti storici e le foto d’epoca è sempre una fase essenziale per il riconoscimento e lo studio di un’opera d’arte, ma rappresenta una tappa importante anche durante il restauro, specialmente quando si tratta di un un’opera d’arte che ha avuto un percorso tortuoso, accidentato e poco conosciuto.
Come abbiamo visto, l’Annunziata di Camaiore ha avuto una serie di interventi, alcuni conosciuti e altri no, e proprio per raccogliere queste tipologie di informazioni, insieme ai dati relativi ai materiali e alle diverse fasi di intervento nel cantiere di restauro (compresi anche gli strumenti usati, le analisi chimiche, fisiche etc.), durante l’ultimo intervento del 2008 si è scelto di acquisire gli elementi raccolti all’interno di SICaR web, ovvero il Sistema Informativo per la documentazione, la progettazione e la gestione dei Cantieri di Restauro. Il sistema, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, permette infatti di raccogliere e geo-referenziare le informazioni seguendo le esigenze del singolo manufatto e/o restauro. Nel caso dell’Annunziata, è stato creato anche un collegamento con A.R.I.S.T.O.S. (Archivio informatico per la storia della tutela delle opere storico artistiche) sviluppato, come il SICaR, all’interno del progetto ARTPAST, nato con l’obiettivo di condividere online e incrociare tra loro tutte le informazioni utili per la catalogazione, la documentazione e il restauro del patrimonio storico-artistico.
Si tratta di risorse molto utili, soprattutto per chi lavora nel settore, ma non solo. Per saperne di più:
http://www.artpast.iccd.beniculturali.it/
http://sicar.beniculturali.it:8080/website/